Comune in provincia di Palermo, in posizione panoramica sulla Conca d'Oro, cominciò a svilupparsi nel basso Medioevo atorno al grandioso complesso architettonico della Cattedrale, edificata per volontà di Guglielmo II, tra il 1172 ed il 1176.
Dall'aspetto massiccio ed uniforme, sottolineato dalle due poderose torri campanarie, la facciata è arricchita da fittissime decorazioni. Il portico, invece, è un'aggiunta settecentesca. L'ingresso principale della chiesa, la Porta Regum, è un mirabilissimo capolavoro bronzeo di Bonanno Pisano del 1186. La porta di sinistra, invece, è di Barisano da Trani del 1190. Le pareti sono interamente decorate da uno splendido manto musivo, che costituisce il più completo ciclo di mosaici di tradizione bizantina. I mosaici delle absidi, con storie evangeliche e gli Atti degli Apostoli, culminano nel grande catino absidale con la figura possente del Cristo Pantocratore. Nella parte sinistra della chiesa è la Cappella del Crocifisso, del XVII secolo, splendidamente decorata di marmi mischi. Sull'altare spicca un crocifisso del Quattrocento. Pregevoli sono pure le due statue di Ezechiele e Daniele, (opere di Baldassare Pampillonia), un ciborio gaginesco in marmo del XI secolo, ed il cancello bronzeo che chiude la cappella. Da qui si accede al tesoro del Duomo che mostra, tra le varie cose, alcuni reliquari, arredi sacri, pissidi, calici, e un armadio di sacrestia del 1690, in legno di noce. Sulla destra del santuario si trovano i sepolcri di Guglielmo I e II, quest'ultimo rifatto nel 1575.
Di rilevante interesse artistico è il Chiostro, dalla pianta quadrata, con colonnine mosaicate o intarsiate, e capitelli che sorreggono eleganti archi acuti.
Oltre al complesso della Cattedrale, meritano di essere menzionati anche il Palazzo del Comune (XVIII secolo), la chiesa Collegiata (XVII secolo), la Chiesa del Monte e la Galleria Civica di Arte moderna.