All'estremità orientale del golfo di Bonaci, Custonaci, dal greco Kustunaki (piccola castagna), si sviluppò come borgo alla fine del XVIII secolo, in seguito alle iniziative borboniche di popolamento con assegnazione delle terre incolte, attorno ad un preesistente Santuario della Madonna, interessante luogo di culto, già meta di pellegrini nel XIV secolo e risistemato nel Cinquecento con l'aggiunta di alloggi e fortificazioni. Vi si conserva una Madonna del sec. XVI, dipinta su tavola. Davanti alla chiesa è un bel sagrato a mosaico di ciottoli di fiume. Lungo la costa insistono numerose e suggestive grotte, tra cui non possimo non segnalare la Grotta Rumena e la Grotta Miceni per gli interessanti ritrovamenti di epoca preistorica in esse rinvenute.