Circa le origini del toponimo vigono due tesi: per la prima il nome proverrebbe dal latino "castrum faundanianum", che indicava l'attuale frazione di Castel Folignano, per la seconda da "lignum" (legno), con riferimento alla grande estensione di boschi presente nella zona. Comune collinare in provincia di Ascoli Piceno, situato a sud del capoluogo, ai confini con la regione Abruzzo e a poco più di 30 chilometri dalla costa adriatica, il territorio comunale comprende ben sette frazioni.
I reperti rinvenuti hanno consentito di affermare che la zona sia stata abitata già nell'Età del Ferro: le necropoli rinvenute ed altri interessanti elementi attestano la presenza del popolo piceno; successivamente l'Impero romano colonizzò il territorio che fu terra di conquista anche per i Greci e per il Duca di Spoleto. Le prime notizie documentate sull'abitato risalgono alla seconda metà del XIII secolo, epoca in cui fu distrutto dagli uomini di Manfredi, re delle Due Sicilie. Nel periodo medievale la frazione di Castel Folignano assunse una importanza fondamentale per questa zona: gli fu infatti riconosciuta la funzione di punto strategico per monitorare i confini con il Regno delle due Sicilie, a difesa della città di Ascoli. Nel Cinquecento, tuttavia, ebbe inizio il lento declino di questo abitato, sia dal punto di vista amministrativo che sociale, a tutto vantaggio dell'odierno Folignano.
Da vedere:
La chiesa di Santa Maria delle Grazie e San Cipriano a Castel Folignano fu edificata nel XVIII secolo su progetto del Maggi. Sull'altare maggiore si può ammirare un trittico quattrocentesco, opera dell'Alemanno, artista attivo alla fine del XV secolo, raffigurante nella parte centrale la Vergine con il Bambino e ai lati Santa Caterina e San Cipriano, il cui culto a Folignano è molto sentito. Nella lunetta superiore è rappresentato Dio che sovrasta i personaggi situati in basso.
La chiesa parrocchiale di San Gennaro custodisce un reliquiario cinquecentesco in rame.
Il palazzo di Castel Folignano fu edificato sui ruderi del castello che un tempo era un'importante roccaforte a difesa della città di Ascoli.
L'eremo di San Lorenzo in Carpineto, di cui rimangono solo i ruderi.
L'eremo di San Marco di epoca medievale.
Il Teatro delle Foglie.
Il borgo antico.