Pittoresco borgo arroccato sulle colline teramane, Controguerra vanta origini molto antiche, risalenti al periodo preistorico, come attestano I numerosi ritrovamenti rinvenuti in zona ed esposti in parte in una sala del Municipio, ed in parte nei musei di Firenze e Roma. Non c'è unanimità di pareri sull'origine del toponimo: secondo alcuni, infatti, deriverebbe dall'unione di "contrada" con "Guerra" (nome proprio), mentre, secondo altri, dal latino "contra" (dirimpetto) e "Guerra" (inteso come località che molti identificano con Monsampolo).
Luoghi di interesse:
- il Torrione, realizzato nel 1370 su antichi resti romani;
- un'epigrafe romana rinvenuta nel 1878 in località Santa Croce ed ora conservato presso Palazzo Rossi-Barcaroli;
- la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, a tre navate con facciata in laterizio;
- la Chiesetta di San Francesco;
- la Cappella dell'Icona, al cui interno è conservata un prezioso dipinto del Seicento;
- le caratteristiche "pinciaie", case rurali in argilla, prive di fondazione, realizzate sin dall'antichità con blocchi di terra lasciati essiccare all'aria.