E' un comune della provincia di La Spezia, situato sulla sommità di una collina dalla cui folta vegetazione l'abitato sembra emergere con difficoltà. Da quella posizione privilegiata si può ammirare un panorama a 360 gradi sulla zona circostante. Il paese, centralmente posto nel territorio della provincia spezzina, è piuttosto esteso: abbraccia parte della piana della Val di Magra, parte della Val di Vara e la zona attigua al golfo di La Spezia. E'suddiviso in due zone, Vezzano Inferiore e Superiore, poco distanti l'una dall'altra.
Abitato sin dall'epoca preistorica, l'originario nucleo abitativo sorse all'incirca intorno al X secolo: si trattava di un castello e di una torre circondati da mura difensive. Nel XII secolo fu eretta una torre pentagonale, all'esterno delle mura perimetrali, collegata alla costruzione interna da un ponte. Il borgo fu citato per la prima volta in un atto di assegnazione di beni al vescovo di Luni da parte dell'imperatore Ottone I, correva l'anno 963. Situato in posizione strategica, fu conteso per lungo tempo al vescovato dalla famiglia dei De Vezzano prima e dalla Repubblica di Genova poi. Nonostante le difficoltà, i vescovi di Luni rimasero saldamente al potere fino al XIII secolo. L'epoca rinascimentale fu foriera per il paese di un periodo di prosperità e prestigio grazie anche ad una ritrovata serenità. L'abitato fu arricchito di nuove costruzioni e fu conquistata maggiore autonomia, ma tutto questo ebbe termine allorchè nel XVI secolo la Repubblica genovese preferì alle vie del mare e a Vezzano i trasporti attraverso la valle. Come molti paesi liguri subì la dominazione dei Francesi, fu annesso al Regno di Sardegna nel 1815 e al Regno d'Italia nel 1861.
Da vedere:
La chiesa di Santa Maria Assunta del XII secolo in stile romanico.
La chiesa di Nostra Signora del Soccorso risalente al XVIII secolo.
La chiesa dei Santi Sebastiano e Maria Assunta del 1616 conserva una statua dello scultore Anton Maria Maragliano.
I resti del castello del X secolo e la torre pentagonale del XII secolo.
I resti delle mura e palazzo Giustiniani.
La chiesa di Sant'Apollinare del XVIII secolo situata nella frazione di Valeriano. Custodisce un organo del 1876.
Il santuario di Santa Maria del Molinello nella frazione di Prati risale al XVI secolo.
La pieve di San Prospero a Corongiola.