E' una pianura situata tra Liguria e Toscana, importante crocevia nel Medioevo, essendo attraversata dalla via Francigena, la strada che collegava Roma alla Francia.
La valle prende il nome dal fiume Magra che nasce dal monte Borgognone, al confine tra Toscana ed Emilia Romagna e, dopo un breve tratto, raggiunge il mar Tirreno. Durante il suo percorso, caratterizzato da paesaggi molto eterogenei, riceve le acque di numerosi corsi d'acqua, tra i quali il fiume Vara. L'area fluviale alterna coltivazioni e zone umide ove nidificano uccelli acquatici. Storicamente la valle è identificabile con la Lunigiana, benché per anni una lunga e sterile querelle ha impegnato gli studiosi circa i confini. Attualmente i comuni della bassa Val di Magra sono da considerarsi parte integrante della Lunigiana. Le opinabili questioni non hanno cambiato il fatto che l'intera valle è accomunata da tradizioni e costumi comuni, è ricca di testimonianze antiche ed offre agli occhi del visitatore paesaggi mozzafiato fatti di boschi, pascoli e brevi, strette vallate tipiche dell'Appennino che scivolano verso il mar Ligure. Il territorio ha visto nel corso dei secoli il passaggio di Romani, Arabi, delle truppe delle signorie, tutti interessati a conquistare questa zona dalla natura impareggiabile e dalle notevoli risorse economiche.
Nella valle sorgeva la città romana di Luni, che subì nei secoli gli attacchi delle popolazioni barbariche e saracene. Un assetto definitivo fu assunto dopo il Mille con Montemarcello, Arcola, Vezzano Ligure e Ameglia, sui colli occidentali, Ortonovo, Nicola, Ponzano Magra e Castelnuovo Magra, sui colli orientali. A valle Sarzana e Santo Stefano Magra.