Nota località costiera della provincia di Roma, situata al confine con la Maremma, la zona di Santa Marinella fu interessata da insediamenti abitativi sin dal periodo Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti archeologici rinvenuti. In particolare, nella Tabula Peutingeriana, l'odierna Santa Marinella è indicata con il nome di "Statio ad Punicum" (ad indicare gli intensi rapporti commerciali con i Cartaginesi), ed è collocata tra Pyrgi (l'odierna Santa Severa) e Castrum Novum (località oggi chiamata Torre Chiaruccia). La località di Pyrgi fu un fiorente scalo commerciale sin dal VII secolo a.C., in cui concludevano affari Greci, Fenici e Cartaginesi; ai margini dell'abitato sorgeva un antichissimo santuario, comprendente i templi di Eileithya-Leukothea, di Apollo, dell'etrusca Uni, assimilata alla fenicia Astarte, altari e sacelli di altre divinità minori (Cavatha, Suri). Dopo la caduta dell'Impero Romano, le coste laziali furono flagellate di continuo da invasioni saracene. Per porre rimedio a ciò, papa Pio V nel 1567 ordinò che il litorale tra Terracina e Civitavecchia fosse munito di torre difensive.
Siti di interesse:
- il Castello Odescalchi, che domina il porticciolo turistico di Santa Marinella. Sorge sulle rovine della villa di Ulpiano e dell'antica Punicum. Risale al XV secolo ed ingloba anche una torre cilindrica centrale preesistente. Fu proprietà dei Signori di Vico, Degli Anguillara, degli Orsini, dell'Ospedale di Santo Spirito in Sassia ed infine, dal 1887, degli Odescalchi, gli attuali proprietari.
- il Castello di Santa Severa, che si sviluppa su quello che era l'antico insediamento etrusco di Pyrgi, nonché sui resti di una possente fortezza romana, le cui tracce sono ancora ben visibili nella base del Castello. In epoca medievale appartenne a varie famiglie facoltose, fino a che divenne parte dell'Ospedale Santo Spirito e, dagli anni Ottanta del Novecento, di proprietà del comune di Santa Marinella;
- i resti di ponti romani, lungo l'antica Via Aurelia;
- i resti di una villa marittima romana, su un promontorio prospiciente il mare, lungo la Via Aurelia;
- i resti della villa romana appartenuta al giureconsulto Ulpiano, rinvenuti durante una campagna di scavi iniziata negli ultimi anni dell'Ottocento e durante la quale sono state riportate alla luce numerose statue, oggi conservate presso i più importanti musei del mondo.
- i resti della colonia marittima romana di Castrum Novum;
- i resti di un insediamento etrusco su una collina denominata La Castellina;
- la peschiera romana per l'itticoltura (I secolo a.C.) e il santuario etrusco (530 a.C.) a Punta della Vipera;
- le Ville in stile liberty, costruite a cavallo tra Ottocento e Novecento (Villa Emanuele, Villa Bettina e Villa Cerrano);
- il Museo Civico, situato nel borgo del castello di Santa Severa;
- le splendide spiagge.