Situato sul litorale laziale, a nord del delta del Tevere, Fiumicino è divenuto comune autonomo solo nel 1992, attraverso il distaccamento da Roma della XIV circoscrizione territoriale. Forma un unico abitato con Isola Sacra, dalla quale è separato dal ramo del Tevere detto Fossa Traiana. Il toponimo compare per la prima volta nell'XI secolo e deriverebbe da "foce micina" (piccola foce, con riferimento proprio alla Fossa Traiana). Fino al 1800 Fiumicino era un piccolo agglomerato di capanne di pescatori; fu solo nel 1823 che Giuseppe Valadier realizzò la struttura urbanistica della nuova città, il cui incremento demografico registrò una forte crescita in particolare con la costruzione dell'aeroporto internazionale "Leonardo da Vinci", negli anni Cinquanta del Novecento.
Meta preferita per le vacanze estive dei romani, è apprezzata anche per l'ottima ristorazione, in particolare per le pietanze a base di pesce.
Siti di interesse:
- i porti imperiali di Claudio e Traiano;
- i resti della Basilica paleocristiana di Sant'Ippolito;
- il Museo delle Navi, che espone un'interessante collezione di imbarcazioni romane del periodo imperiale, rinvenute nell'invaso del porto di Claudio.
- la Torre Alessandrina, una delle tante torri erette dallo Stato Pontificio a difesa delle coste dalle continue incursioni saracene ed oggi inglobata tra due costruzioni;
- la Torre Clementina, fatta costruire nel 1773 da papa Clemente XIV, continua ad essere il simbolo della città, nonostante sia andata distrutta dai tedeschi durante i bombardamenti della II Guerra Mondiale.
- il c.d. Borgo Valadier, realizzato da Giuseppe Valadier e comprendeva una chiesa, una dogana, un ufficio postale, una fabbrica per la sanità (attuale sede comunale), un albergo, osterie e palazzi d'abitazione;
- la Chiesa di Santa Maria della Salute, progettata dal Valadier, a pianta centrale con cupola ribassata, presenta una facciata neoclassica con timpano e colonne.
- la Fontana delle cinque lune.