Comune costiero della provincia di Roma, situato tra l'Agro Romano e l'Agro Pontino, le origini di Nettuno sono legate a quella della vicina Anzio: Antium, capitale dei Volsci, comprendeva, infatti, anche parte del territorio di Nettuno. Divenuta colonia romana nel 338 a.C., la caduta dell'Impero di Roma e le successive invasioni barbariche, determinarono la scomparsa della ricca Antium romana e la successiva nascita, attorno all'antico tempio di Nettuno, del nucleo dell'omonima città. Nel Medioevo fu feudo dei conti di Tuscolo, poi dei monaci di Grottaferrata, degli Orsini e dei Frangipane. Passò, poi, ai Colonna, ai Borgia, ai Carafa e nuovamente ai Colonna che lo tennero fino al 1564 quando lo cedettero alla Camera Apostolica. In questo periodo diventa il luogo di soggiorno per antonomasia delle più potenti famiglie cardinalizie di Roma, che qui fanno edificare sontuose ville.
Siti di interesse:
- Torre Astura, fatta edificare dai Frangipane nel XII secolo, sui resti di un antico porto romano, in parte ancora visibile. Realizzata in laterizio, ha pianta pentagonale, circondata dalle acque e collegata alla terraferma da un ponte ad arcate.
- il cinquecentesco Forte Sangallo, fatto costruire da Antonio Sangallo per volontà di Cesare Borgia, a difesa di quello che all'epoca veniva definito "il granaio del Lazio". Ha pianta quadrangolare, con quattro torrioni e un mastio centrale. Oggi ospita un ricco Antiquarium, nonché un Museo che documenta lo sbarco degli Alleati sulle coste di Nettuno.
- il borgo medievale, il centro antico della città, costruito all'interno di possenti mura difensive e vigilato da torrioni di guardia. E' caratterizzato da vicoli stretti e suggestivi, sui quali si aprono, accanto alle tipiche costruzioni, anche palazzi nobili, come il Palazzo Baronale e il Palazzo Doria-Pamphilii, nonché la Collegiata di San Giovanni Battista, di origini medievali e realizzata sui resti dell'antico tempio pagano di Nettuno.
- il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti, edificato nel 1914 dai Padri Passionisti, custodisce le spoglie di Santa Maria Goretti ed una statua della Madonna delle Grazie, proveniente dall'Inghilterra e diretta verso Napoli, scampata alla furia iconoclasta di Enrico VIII.
- Villa Borghese (conosciuta anche come Villa Bell'Aspetto o Villa Costaguti), fu fatta costruire nel 1648 dal cardinale Vincenzo Costaguti. Nel 1818 fu acquistata da don Giovanni Torlonia e, di lì a poco, dal principe Camillo Borghese, marito di Paolina Bonaparte; tutt'ora i Borghese sono i proprietari della splendida villa, circondata da un rigoglioso parco.
- il cimitero americano di Nettuno.