E' un piccolo borgo dal tipico aspetto medievale della provincia di Viterbo, abitato sin dai tempi più remoti da popolazioni etrusche, prime, e romane, poi, come testimoniano i ritrovamenti di sepolture, ville, colonne e cippi risalenti a teli periodi storici. Dall'esame di documenti ed atti, gli storici concordano nel datare l'origine di Civitella e del suo castello all'XI secolo, quando fu eretto dai Conti di Bagnoregio, i cui discendenti molto più tardi assunsero il nome di Monaldeschi della Cervara. Dopo ripetuti scontri con lo Stato della Chiesa, nel 1415 la Camera Apostolica cacciò definitivamente i Monaldeschi. Nel 1564 divenne comune e, nel 1870, fu annesso al Regno d'Italia.
Siti di interesse:
- la Rocca Monaldesca, con l'imponente bastione, che domina e caratterizza il borgo;
- la quattrocentesca Chiesa priorale di San Pietro e Callisto, rimaneggiata nel Novecento e realizzata su una preesistente chiesa benedettina dell'anno Mille;
- la Chiesa della Madonna delle Grazie, al cui interno è stato scoperto e restaurato un prezioso affresco quattrocentesco attribuito al Pastura;
- la quattrocentesca Chiesa del Conventino, situata fuori dal centro abitato.