Pontassieve è situate nella zona collinare compresa tra la Val di Sieve ed il Valdarno.
Il nome della località fa riferimento all'antico ponte eretto sul fiume Sieve.
La storia di Pontassieve è documentata sin dal secolo XI, quando il territorio si trovava sottoposto alla giurisdizione dei nobili da Quona, i quali vendettero parte dei loro possedimenti al vescovado fiorentino nel 1207.
Sotto il dominio fiorentino il borgo di Pontassieve si sviluppò e consolidò e nel 1375 esso venne fortificato dalla Repubblica di Firenze mediante la costruzione di una cinta muraria e di un castello.
Tra i monumenti di maggiore rilievo a Pontassieve citiamo qui la Parrocchiale di San Michele, la Chiesa di San Francesco, la Pieve Pitiana, la Cappella della Misericordia, il Palazzo Sansoni Trombetta, la Torre dell'Orologio, il Ponte Mediceo, la Porta Filicaia, la Porta Fiorentina e l'Area Protetta Poggio Ripaghera Santa Brigida.