Al confine nord-occidentale della Valdinievole, lungo le sponde dell'omonimo torrente, la cittadina di Pescia fu, con molta probabilità fondata dai Longobardi, come lo stesso toponimo sembra dimostrare (Pescia, infatti, deriverebbe dal longobardo "pehhia" che significa "torrente").
Nel corso del Medioevo fu a lungo contesa tra Firenze e Lucca per la sua posizione strategica; passata, poi, definitivamente sotto la signoria dei Medici, per Pescia iniziò un periodo di fioritura economica: furono costruiti numerosi palazzi, avviata una riqualificazione urbana, venne incentivato il commercio e l'agricoltura.
Dal punto di vista architettonico, ricordiamo il Duomo di Santa Maria Assunta (ex Pieve di Santa Maria), l'oratorio di Sant'Antonio Abate, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa dei Santi Stefano e Nicolao, il Palazzo del Podestà, il Palazzo Galeotti, il Palazzo Cardini, il Palazzo Cecchi e il Mercato dei Fiori.
Interessante, infne, è anche il Parco di Pinocchio, situato nella frazione di Collodi, dove nacque la madre di Lorenzini e da cui, in seguito, adottò lo pseudonimo.