Nel cuore dell'Umbria, Perugia sorge su di un colle nella valle del Tevere. I primi insediamenti umani di cui si ha testimonianza risalgono al periodo etrusco (VI secolo a.C.): dotata di possenti mura, si sviluppa collegando colle Landone e colle Sole. L'Arco Etrusco e gli ipogei di San Man no e dei Volumni sono testimonianze eloquenti.
Nel I secolo a.C. è sotto i Romani: nel 40 la città è incendiata in seguito agli avvenimenti della guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio; conosce un restauro e una crescita edilizia sotto lo stesso Ottaviano che per sottolinearne il dominio la chiamerà "Augusta Perusia".
Nel XII secolo si assiste a un radicale riassetto sia urbanistico, assumendo la forma stellare ed edificando quelli che sono i gioielli cittadini come il Palazzo dei Priori e la Fontana Maggiore, sia amministrativo, strutturando quella cintura di borghi fortificati che ancora oggi caratterizza il paesaggio. Nasce la prestigiosa università.
Tra i monumenti degni di menzione ricordiamo, oltre ai ritrovamenti archeologici sia etruschi che romani, la Fontana Maggiore, eretta nel 1278, bellissima per eleganza delle linee, l'armonia delle forme e l'alto pregio della decorazione; Palazzo dei Priori, superba espressione dello spirito comunale della città, fu eretto tra il XIII e il XV secolo. La Rocca Paolina, progettata da Antonio da Sangallo il Giovane, è una fortezza costruita a sud dell'antico assetto murario etrusco per volere di Papa Paolo III. Interessanti sono anche la Cattedrale di San Lorenzo, realizzata tra il 1345 ed il 1490, la Basilica di San Domenico, fondata nel 1304 e ristrutturata dal Maderno nel XVII secolo, la Basilica di San Pietro, edificata intorno all'anno 1000, con l'imponente campanile dalle forme gotico-fiorentine. Ed ancora il tempio di Sant'Angelo, la Cappella di San Severo (con un affresco realizzato a due mani da Raffaello e dal Perugino), l'Oratorio di San Bernardino...oltre ai numerosi palazzi (il Collegio del Cambio, il Collegio della Mercanzia, Palazzo Gallenga Stuart, Palazzo Cesaroni, il Palazzo del Capitano del Popolo, il Palazzo della Penna, Palazzo Donini).