Il toponimo deriva con molta probabilità dall'umbro e si riferisce all'albero di corbezzolo che si incontra frequentemente in zona. Comune in provincia di Terni, situato su una collina, completamente circondato dal verde, al confine con Lazio e Toscana, Allerona è un borgo medievale che conserva ancora tracce dell'antica cinta muraria e le due porte di accesso, nonché segni evidenti della presenza dell'Impero romano sul suo territorio. Nel centro storico sono tantissimi gli angoli suggestivi che si possono scorgere.
Allerona fu abitata sin dalle epoche più remote da popolazioni etrusche; in seguito fu raggiunta dai Romani e colonizzata. In quel periodo fu costruita la Via Cassia, un'importante arteria di comunicazione. Durante il Medioevo costituì un importante avamposto della città di Orvieto e fu feudo dei Monaldeschi e dei Filippeschi. Fu saccheggiato e gravemente danneggiato dalle truppe di Carlo VIII alla fine del XV secolo, mentre nel Cinquecento fu costituito lo statuto comunale che pose ordine in campo economico, civile e giuridico. Infine per un lungo periodo fu sotto il controllo dello Stato della Chiesa.
Da vedere:
La chiesa della Madonna dell'Acqua, così denominata perchè costruita nei pressi di una fonte, fu edificata nella prima metà del Settecento in forma ottagonale lì dove un tempo esisteva una cappella quattrocentesca.
La chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al XII secolo, si presenta ad unica navata con abside decorata alla fine del XIX secolo dal Viligiardi.
La chiesa di San Michele Arcangelo edificata all'incirca nel XII secolo e più volte ristrutturata.
L'antico Ospedale dei Poveri eretto nel 1373.
Le antiche mura.
La Porta del Sole originariamente rappresentava l'ingresso principale al castello.
Villa Cahen.
Palazzo Visconteo.
Ponte Giulio.