Situato nella parte centrale dell'altopiano carsico triestino, a breve distanza dal confine con la Slovenia, Sgonico è un comune della provincia di Trieste, abitato dall'uomo sin dalle epoche più remote, come attestano i rinvenimenti risalenti al paleolitico e ritrovati presso la Caverna del Monte San Leonardo. Tra l'Età del Ferro e del Bronzo sorsero quattro castellieri. Il toponimo, attestato sin dal 1309, deriverebbe da "Zvonìk" (campanile). Nel 1494 Sgonico è sede di un comune, pur restando sotto la giurisdizione dei signori di Duino. Nel 1811 diventa sede comunale vera e propria ed il suo territorio comprendeva anche località ora facenti parte dei limitrofi comuni di Duino-Aurisina e Monrupino. Dopo la Prima Guerra Mondiale, Sgonico passò al Regno d'Italia.
Siti di interesse:
- i resti dei quattro castellieri di Sgonico (sul Monte San Leonardo, nei pressi della stazione di Bristie, il castelliere di Monte Coste ed il castelliere di Sales);
- il castelliere di Rupinpiccolo, risalente all'Età del ferro, nonché uno dei meglio conservati del territorio carsico triestino;
- la Grotta Gigante, con il suo impressionante patrimonio di stalattiti e stalagmiti, è la più vasta cavità sotterranea.
- la suggestiva Chiesetta di Sant'Ulderico a Samatorza, immersa nel verde, risalente al XVI secolo;
- la Chiesa di San Michele Arcangelo;
- le tipiche osmizze, dove si vendono e degustano prodotti locali;
- il Giardino Botanico Carsiana;
- la Riserva Naturale del Monte Lanaro.