Il toponimo richiama alla mente l'influenza romana a causa del suffisso "anus" aggiunto all'antroponimo "Lunius", anche se la tradizione popolare fa derivare il nome da "Lupignanum", con il significato di luogo infestato dai lupi.
Comune in provincia di Udine, si allunga tra il mare Adriatico e la laguna di Marano, sulla penisola a sinistra della foce del Tagliamento. È una famosa e molto frequentata stazione di soggiorno estivo e dispone di notevoli attrezzature alberghiere per il turismo balneare ed impianti termali. L'abitato, che si è adattato alle forme del piccolo triangolo di terra coperto dal verde sul quale è collocato, si divide in Lignano Sabbiadoro, Lignano Pineda e Lignano Riviera.
La zona fu colonizzata dai Romani, come dimostra il toponimo di chiara origine latina. Nel 1420 divenne parte della Repubblica di Venezia che lo concesse in feudo a diverse famiglie nobiliari, tra cui la famiglia dei Vendramin, signori di Latisana. Il porto di Lignano assunse sempre più importanza ed intorno ai primi dell'Ottocento si formò in quella zona un piccolo abitato. In alcune mappe del periodo compreso tra il XVI ed il XVII secolo, il piccolo lembo di terra è rappresentato ricoperto da boschi, interrotti solo da un piccolo mucchio di case, abitate per la maggior parte da pescatori. Prima dell'aprile del 1903 Lignano era solo un territorio geografico facente parte dei possedimenti della Serenissima e Marano. Acquisì importanza dal punto di vista turistico e si sviluppò notevolmente solo in epoca successiva.
Da vedere:
La chiesa quattrocentesca di Santa Maria fino al 1965 era situata a Bevazzana, fu ricostruita tra i pini di Lignano Sabbiadoro per salvarla dall'erosione del Tagliamento. Conserva dei pregevoli affreschi del XV secolo ed un'acquasantiera dello scultore Pilacorte.
La chiesa di San Zaccaria a Lignano Pineda
Il parco zoo Punta Verde è collocato sulla sinistra del Tagliamento, non distante dal mare, vi trovano rifugio numerose specie di animali esotici.
Villa Zuzzi, risalente al 1910, si trova sul lungomare, è in stile gotico, ma non mancano impronte in stile Liberty, tipico dell'epoca.
Gli antichi edifici rurali a Lignano Pineda risalenti al 1677.
Il Grandhotel realizzato nel 1930 dall'architetto Zanini.