Comune della Valle Imagna, in provincia di Bergamo, Sant'Omobono Terme era noto col nome di Sant'Omobono Imagna fino al 2004. Il borgo ha origini medievali e fu teatro delle cruente lotte tra guelfi e ghibellini. Passato sotto il controllo della Repubblica di Venezia, a partire dal XVIII secolo cominciò ad affermarsi come apprezzata località termale, grazie alle benefiche proprietà delle acque sulfuree.
Siti di interesse:
- la parrocchiale di Sant'Omobono, nella frazione di Mazzoleni, dalle solenni linee settecentesche;
- la parrocchiale di San Bernardino, nella frazione di Cepino, edificata tra il XVI ed il XVII secolo;
- la parrocchiale di San Giacomo, nella frazione di Selino Alto, in stile neoclassico;
- la Chiesa dell'Immacolata, nella frazione di Selino Basso, risalente al XX secolo;
- il santuario della Cornabusa, edificata nel XVI secolo nella roccia.