Situato a sud della provincia di Grosseto, il comune di Magliano in Toscana sorge in un’area ricchissima di reperti archeologici di epoca etrusca, tra cui la necropoli di Heba ed il famosissimo "Disco di Magliano", manufatto in piombo conservato presso il Museo Archeologico di Firenze, risultato fondamentale per la codificazione dell’antica lingua etrusca.
La cinta muraria è una delle più complete ed interessanti opere di fortificazione di tutta la Maremma: il lato sud-est, con torri a pianta quadrata, furono realizzate nel Medioevo (i conti Aldobrandeschi ne terminarono la costruzione nel 1323), mentre le mura sul lato ovest furono realizzate nel XV secolo dalla Repubblica di Siena.
Costruita su un tempio pagano, la Chiesa della Santissima Annunziata fu ampliata nel XV secolo con l’aggiunta della campata anteriore e degli affreschi.
La Chiesa di San Giovanni Battista, di fondazione Romanica, con qualche elemento gotico ha una elegante facciata rinascimentale, compiuta nel 1471, come si legge dalla lapide posta sul lato sinistro della facciata.
E’ in stile romanico anche la Chiesa di San Martino, eretta – almeno in parte – attorno all’anno Mille, mentre tra le architetture civili menzioniamo il quattrocentesco Palazzo del Potestà ed il Palazzo di Checco il Bello, in stile gotico tardo-medievale.