In provincia di Bolzano, Cortaccia sulla strada del vino (Kurtatsch an der Weinstraße in tedesco) è un piccolo comune immerso in uno splendido e suggestivo paesaggio naturale, caratterizzato da filari regolari di viti, protetti, alle spalle, da cime innevate. Il toponimo, che deriverebbe dal latino "curtis" (corte), è attestato già nel VI secolo.
Grazie alla sua felice posizione geografica, l'uomo ha abitato queste terre sin dall'Età del Bronzo.
Nel centro cittadino convivono residenze signorili e tipici masi.
Molte ed interessanti le escursioni che si possono effettuare, sia a piedi che in mountain bike, magari lungo la Strada del Vino, o per i sentieri montani o, infine, da un maso all'altro.
Siti di interesse:
- la parrocchiale di San Vigilio;
- la Chiesetta di San Nicolò, a Penone, edifucata nel XIV secolo, al cui interno si trova un bell'altare in pietra arenaria;
- la Chiesetta di San Giorgio, nella frazione di Corona;
- la Chiesetta di Santa Maria Ausiliatrice, a Favogna di Sopra;
- Castello Ulmburg, a Favogna di Sopra;
- Castel Turmhof, a Niclara, appartenente alla famiglia Tiefenbrunner;
- Castel Voldersberg, a Penone, edificato nel XVI secolo dalla famiglia Truefer.
- le sequoie giganti, piantate nel 1908 per celebrare i 50 anni dell'incoronazione dell'imperatore Francesco Giuseppe.
- il Regenstein, o pietra piangente.