Situata sulla Riviera di Levante, tra Genova e La Spezia, in una zona pianeggiante, Chiavari è caratterizzata dalla fusione di strutture legate a periodi e stili diversi: Medioevo, Ottocento e primi del Novecento.
Le prime tracce di un insediamento umano nella zona risalgono all’VIII-VII secolo a.C.; nel XII secolo la città raggiunse l’autonomia grazie alla politica espansiva nella zona del Levante da parte della Repubblica di Genova. Il Settecento vide la città al massimo dello splendore economico e culturale. Infatti, è nel 1791 che fu fondata la Società economica per la promozione dell’artigianato, della cultura e dell’agricoltura e, sempre nello stesso periodo, Chiavari divenne sede di Governatorato della Repubblica genovese.
DA VISITARE:
La Chiesa di San Giacomo, custodisce le tele di Giovan Battista Carlone e l’altare marmoreo di Bernardo Schiaffino.
Palazzo Gagliardo e palazzo Marana (del’700).
Piazza Mazzini con il Palazzo del Tribunale e la torre quadrata della Cittadella.
Palazzo Torriglia (del’600).
Il Castello.
La Chiesa di San Giovanni con le tele di Domenico Piola, Orazio De Ferrari e Domenico Fiasella, gli affreschi di Giovan Battista Carlone, il crocifisso ligneo di Antonio Maria Maragliano.
Il palazzo dei Portici Neri (tardomedievale).
Il palazzo Rocca, sede del Museo Archeologico.
La Chiesa di San Francesco (del’600).
Fuori città: il Santuario della Madonna delle Grazie (XV secolo).
L’Abbazia di Borzone (IX-XIII secolo) a Borzonasca, a circa 20 Km.
La basilica di San Salvatore dei Fieschi (XIII secolo) a Cogorno, a 4,5 Km.