Comune in provincia di Verbano Cusio Ossola, situato sulle sponde del Lago Maggiore, Baveno è una famosa ed elegante località di villeggiatura, apprezzata per le acque minerali e le cave di granito rosa, non molto lontano da Stresa e Verbania. Di antiche origini, dai reperti rinvenuti si evince con certezza che la zona sia stata frequentata dai Romani. La necropoli di Villa Galtrucco con tombe risalenti alla prima Età Imperiale e le quindici sepolture venute alla luce nel corso della seconda metà del XIX secolo hanno conservato e condotto ai nostri giorni urne cinerarie, suppellettili ed oggetti ornamentali e ci hanno consentito di ricostruire un pezzo di storia passata. Una lapide romana è stata murata sulla facciata della parrocchiale di San Gervaso e Protasio.
Da vedere:
La chiesa dei SS. Gervaso e Protasio costruita nell'XI secolo in stile romanico e ristrutturata nel Settecento, si trova al centro, in un piazza risalente al Cinquecento. La facciata presenta un portale sormontato da un arco, l'edificio conserva, tra l'altro, due dipinti di Ferrari ed un crocifisso ligneo del XV secolo.
Il Battistero ottagonale, situato accanto alla chiesa, presenta forme sei-settecentesche ed è preceduto da un portico in stile barocco a quattro archi e sovrastato da una cupola abbellita da affreschi di pittori locali del XV-XVI secolo.
Villa Henfrey-Branca, risalente all'Ottocento, è situata sul lungolago.
Villa Fedora prese il nome da una celebre opera lirica composta dal compositore Umberto Giordano che ne fu proprietario. Edificata durante la metà del secolo scorso, presenta un corpo centrale a tre piani in stile dorico.