Splendido borgo medievale della provincia di Potenza, situato nella valle del Mercure, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, Castelluccio Inferiore, fino al 1813, è stato un casale della vicina Castelluccio Superiore. Secondo alcuni storici sorgerebbe nel luogo dell'antica "Tebe Lucana", fondata dagli Osci e distrutta più volte, mentre, secondo altri, sorgerebbe sulle rovine dell'antica Merulum. Testimonianze di civiltà pre-romana, infatti, sono state portate alla luce in località Campanelle, poco distante dal centro abitato. Fu sottoposta al dominio di varie famiglie: i Sanseverino, i Palmieri, i Ciciniello e i Pescara di Diano.
Siti di interesse:
- la Chiesa Madre di San Nicola, di cui non si conosce con certezza la data della fondazione; la facciata ha un vago stile neoclassico ed è affiancata da un campanile cuspidato. L'interno è impreziosito da stucchi ed altri capolavori di artisti napoletani del Settecento, un altare policromo, un fonte battesimale in pietra del XVI secolo e dipinti vari.
- la Chiesa dell'Annunziata, dal campanile cuspidato ricoperto da ceramiche maiolicate;
- il Convento di Sant'Antonio di Padova, annesso alla cappella della Madonna delle Grazie, ospitò nel 1852 Ferdinando II di Borbone che donò ai frati 700 ducati per il restauro dell'annessa Cappella. Il Convento venne chiuso nel 1866 a causa della legge di soppressione degli ordini religiosi rimanendo aperta al culto la sola Chiesa.
- il Palazzo Marchesale, risalente al XVII secolo, con ampie sale affrescate e cortile interno;
- altri palazzi nobiliari come Palazzo Aiello (sec. XVI-XVII), Palazzo De Biase (sec. XVII), Palazzo Scutari (sec. XVI-XVII), Palazzo Roberti (sec. XVI), Palazzo Salerno (sec. XVII).
- il mulino ad acqua San Giovanni, esempio di architettura rurale.