Noto anche con l'appellativo di "paese giardino", Lagundo (Algund in tedesco) è un comune della provincia di Bolzano, a breve distanza da Merano, immerso tra i frutteti e la natura incontaminata del Parco Naturale Gruppo di Tessa. Meta ideale per gli amanti della quiete e della tranquillità, la cittadina vanta una rete di sentieri di circa 160Km.
Attraversato dall'antica strada romana Claudia augusta Altinate, il territorio comunale è diviso in due parti dalla presenza, al centro, del comune di Parcines. Il toponimo è documentato per la prima volta nel 995 e deriverebbe dal latino "lacus" (lago) o "lacumen" (laguna). Il rinvenimento di menhir, risalenti a 3000 anni fa, attesta che l'are fu interessata da insediamenti umani sin dalle epoche più remote.
Siti di interesse:
- la nuova chiesa parrocchiale, dedicata a San Giuseppe, splendido esempio di architettura moderna ecclesiale. Affiancata da un campanile alto 70m, è una costruzione ricca di simbolismi, che invita il visitatore a meditare sulle grandi opere di Dio.
- la Chiesa di Santa Maria, in stile pregotico;
- il convento di Maria Steinach, fatto costruire dalla contessa Adelaide, figlia del conte Alberto di Tirolo.
All'interno sono ammirabili affreschi del XV secolo;
- la cappella di San Giuseppe;
- la Chiesa di San Ulrico;
- la vecchia parrocchiale dei Santi Ippolito ed Erardo (XV secolo);
- la chiesetta di Santa Maria della Neve;
- la fabbrica di birra Forst, una delle più grandi d'Italia, fondata nel 1857;
- i menhir, risalenti a 3000 anni fa, attualmente conservati presso il Museo Civico di Bolzano;
- i resti di una testa di ponte dell'antica strada romana Augusta Altinate;
- le c.d. "coppelle", antichissime pietre legate al culto preistorico, rinvenute lungo i sentieri Schludenstein, Saxner e Birbameggweg.
- il sentiero delle rogge (antichi canali d'irrigazione).