E' un comune della provincia di Catanzaro, il cui toponimo deriva dal greco "kropos" (terra fertile). Esistente certamente prima dell'anno Mille, fece parte della contea di Belcastro, di cui i D'Aquino furono i primi conti, sino al 1375. Una tradizione vuole che, nell'831, gli abitanti di Cropani abbiano accolto dei marinai veneziani di ritorno da Alessandria d'Egitto con le reliquie di San Marco Evangelista; grati per l'aiuto, i veneziani lasciarono un frammento di reliquia alla città che fu, inoltre, insignita della cittadinanza della Serenissima.
Siti di interesse:
- il Duomo dell'Assunta, che domina la parte alta della città e fronteggia il Palazzo Comunale. L'origine della chiese deve essere rinascimentale, per la presenza di un grandioso portale a tutto sesto, subendo imponenti modifiche tra il XVI ed il XVIII secolo. L'interno, a navata unica con cappelle laterali, è stato completamente rifatto nel corso del XVIII secolo, come si vede nel soffitto ligneo dipinto da Cristoforo Santanna (1759) con l'immagine dell'Assunta. Del medesimo artista è anche il dipinto della controfacciata, "La cacciata dei mercanti dal Tempio".
- la Chiesa di Santa Lucia, la più antica della città, di origini quattrocentesche, caratterizzata da artistiche monofore sulla facciata. Sempre sulla facciata si trovano due stemmi seicenteschi, il più grande dei quali è quello pontificio, indicante l'antica affiliazione dell'edificio alla basilica lateranense.
- la Chiesa di Santa Caterina, situata nella parte bassa dell'abitato, la cui congrega esisteva già nel 1527. La semplice facciata dell'edificio mostra un portale classico ed affiancata da un campanile cinquecentesco.
- la Chiesa di San Giovanni Battista, dalla facciata cinquecentesca e al cui interno è conservata una tela di Andrea Vaccaro, "Il Battesimo di Cristo".
- i numerosi reperti archeologici portali alla luce nelle recenti campagne di scavo che hanno permesso l'apertura di un Antiquarium comunale.