Arroccata a strapiombo su di un unico costone tufaceo, scavato ai lati dei due affluenti del fiume Isclero, Sant'Agata dei Goti si presenta come un enorme museo all'aperto: stradine lastricate, palazzi con portali di pietra, chiese monumentali.
Numerosi sono i ritrovamenti romani sparsi tra la cittadella (iscrizioni, colonne e sepolcri). Meritano una visita la chiesa dell´Annunziata (fondata nel 1238), e la chiesa di S. Menna (sec. XI): le case, strette l'una all'altra, formano un fronte compatto che domina dall'alto il corso del torrente Martorano.
Infine, a piedi o in autobus, è possibile raggiungere a poca distanza dalla città la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes, un'edicola votiva realizzata nel 1919, incastonata nella collina che è diventata un attrezzato luogo di preghiera.