Frazione del comune di Finale Ligure, in provincia di Savona, è posto alla confluenza dei torrenti Pora e Aquila. Presenta una pianta composita ed irregolare a causa dello sviluppo del paese in periodi successivi, con la zona più antica situata presso le mura. Gli edifici sono tutti risalenti al periodo successivo al 1448: il paese, infatti, fu completamente distrutto da un incendio e ricostruito in quell'epoca. A difesa del borgo furono edificati un poderoso sistema di mura con torri semicircolari nel XV secolo e sul colle il Castel Gavone. Si accede al borgo attraverso due porte, entrambe precedute da un ponte: porta Reale, rimaneggiata nel 1700, e la più antica porta Testa. L'interno del borgo è elegante ed in stile rinascimentale con case decorate, facciate molto colorate, grandi balconi. Nel complesso l'impressione è di trovarsi in un luogo dove si mescolano amabilmente lo stile spagnolo e quello genovese. Originali le piazze, costruite in epoche diverse e collegate tra loro. Interessante l'arco situato all'inizio di via Torcelli, gli ingressi a volta, gli archi che collegano le case le une alle altre.
Il paese fu edificato intorno al 1200 e divenne un florido centro commerciale di dominio dei marchesi Del Carretto. Il marchesato rappresentò un elemento di discontinuità all'interno dei territori limitrofi tutti soggetti a Genova, inevitabile fu quindi lo scontro che culminò nella totale distruzione del borgo ad opera dei Genovesi e con l'impossessamento da parte degli stessi. Nel 1496 tornò sotto il governo dei marchesi, poi passò agli Spagnoli fino al 1713, anno in cui fu compreso nella Repubblica genovese.
Da vedere:
I resti delle mura del XV secolo con merli e torri semicilindriche su una delle quali si trova il campanile poligonale, sempre del XV secolo, della chiesa di San Biagio. Modificata nel XVII secolo, ma di origine medievale, raccoglie le migliori opere d'arte. Vi si trova la grande pala d'altare di Santa Caterina, raro esempio di retablo, secondo lo stile spagnolo.
Il convento di Santa Caterina edificato nel XIV secolo dalla famiglia dei Del Carretto. Presenta due chiostri porticati contigui ed una cappella affrescata.
Il museo civico, ospitato nel complesso di Santa Caterina, nel quale sono custoditi moltissimi reperti di origine preistorica.
Il palazzo del Municipio, magnifico esempio di costruzione rinascimentale con tracce di stile gotico.
Il palazzo Arnaldi con i suoi stupendi affreschi, il palazzo del Tribunale e il palazzo Brunenghi.
La fortezza di Castel S.Giovanni eretta nel XVII secolo dagli Spagnoli per proteggere il borgo e castel Gavone.