L’antica Albium Ingaunum, così come la chiamavano i Romani, si trova nella riviera ligure di ponente nell’omonima piana, presso la foce del fiume Centa. E’una cittadina in provincia di Savona che presenta una fusione di stili diversi e di materiali da costruzione eterogenei: la pietra di Cisano, il mattone, la pietra scura con una chiara impronta medioevale.
Fu fondata dagli Ingauni e fu alleata dei Cartaginesi contro Roma durante la seconda guerra punica (III secolo a.C.). Conquistata dai Romani nel 181 a.C. ottenne la cittadinanza romana e lo status municipale. Nel V secolo d.C. fu invasa e parzialmente distrutta dai Goti e successivamente ricostruita su ordine di Costanzo, generale di Onorio. Agli inizi del XII secolo si proclamò libero comune e nel XV secolo si sottomise alla Repubblica di Genova ,seguendone le vicende e godendo periodi di prosperità.
Sul tipico castrum romano, nel tardo Medioevo, si sviluppò la città con palazzi e torri. Oggi Albenga vanta un centro storico splendidamente conservato, per gran parte ancora circondato da mura.
DA VISITARE:
Santuario di Nostra Signora di Pontelungo, eretto nel 1722.
La cattedrale di San Michele, in origine edificio paleocristiano, ricostruita in seguito in stile romanico.
Il Battistero, voluto da Costanzo nel V secolo d.C.
La torre campanaria, la torre comunale e la torre del Municipio: tutte in cotto.
La piazzetta dei leoni.
Piazza IV Novembre.
Via Ricci, Via Medaglie d’Oro e la Loggia dei Quattro Canti, la casa d’Aste, le case Cepollini, i palazzi Rolandi, la casa degli Stucchi e le numerose torri.
Pontelungo, al di fuori del centro abitato, di origine medioevale.
Il fortino risalente al 1586, sito in riva al mare.
Le terme pubbliche di epoca romana.