Comano Terme è una nota località turistico-termale della provincia di Trento, situata el cuore del Parco Naturale Adamello-Brenta, ai piedi delle Dolomiti di Brenta; nasce dalla fusione dei preesistenti comuni di Bleggio Inferiore e Lomaso. Le proprietà terapeutiche delle sue acque termali, indicate soprattutto per la cura delle dermatiti e dei problemi cutanei, erano note ed apprezzate già dai Romani. L'origine delle fonti termali, nonché del toponimo, viene fatta risalire, secondo la leggenda, alla mitica figura della Sibilla Cumana.
Oltre alle cure termali, è possibile approfittare degli splendidi sentieri montani per raggiungere la sommità del Monte Casale (1630 metri), i laghetti alpini, i massicci del Brenta e dell'Adamello-Presanella. In inverno, invece, è possibile praticare i tipici sport invernali presso i vicini comprensori sciistici di Andalo, Pinzolo, Madonna di Campiglio o le piste di Bolbeno.
Siti di interesse:
- Castel Spine, attualmente di proprietà privata, nasce come rifugio comunitario ed è stato in parte ricostruito;
- Castel Rèstor, le cui prime notizie risalgono al 1265 quando il Principe Vescovo di Trento Egnone donò a Federico d´Arco questo luogo, autorizzando la costruzione di una fortezza.
- Castel campo, situato nel vicino comune di Fiavè, si presenta ben conservato con mura e torri cilindriche, circondato da un folto bosco. E' attualmente di proprietà privata.
- la Chiesa cimiteriale di San Felice, a Bono di Bleggio, con affreschi dei Baschenis;
- la Chiesa di Santa Maria Assunta, a Dasindo, con preziosi dipinti;
- la Chiesa di San Giuliano, a Villa, circondata da un suggestivo paesaggio rurale;
- i resti del villaggio palafitticolo, scoperto nel vicino biotipo di Fiavè, risalenti dal 2300 al 1200 a.C..