Il toponimo offre diverse interpretazioni: per taluni deriverebbe dal termine latino "quintus" e farebbe riferimento alla distanza del centro, situato lungo una strada romana, dal comune di Este; per altri, invece, proverrebbe dal nome della gens Quintia, proprietaria in epoca romana della colonia di cui faceva parte Cinto. E' un comune in provincia di Padova, immerso nel verde del paesaggio naturale dei Colli Euganei.
La zona fu abitata sin dalla Preistoria, ma è dal periodo della colonizzazione romana che ebbe inizio lo sviluppo del centro abitato, anche grazie agli interventi operati sul territorio dai Romani, come la costruzione di strade ed acquedotti, la più razionale suddivisione delle terre, nonché lo sfruttamento intensivo e con tecniche più moderne delle stesse. Dissolto l'Impero di Roma, le terre rimasero senza guida e protezione, prede facili dei popoli invasori. A Cinto le scorrerie barbariche portarono alla creazione di fortificazioni. Appartenne agli Ezzelini, che rafforzarono il castello, e fu coinvolto in modo diretto negli scontri tra i Della Scala ed i Carraresi. Divenne dominio veneziano a partire dai primi anni del XV secolo. E'stato un importante centro termale fino all'Ottocento.
Da vedere:
La chiesa di Cinto Euganeo, risalente al 1590, ha facciata in stile classicheggiante arricchita da coppie di semicolonne e timpano. È affiancata da un campanile edificato sui resti di una torre del castello del Monte Cinto.
La chiesa di Faedo, ricostruita alla fine del XV secolo in luogo di un precedente edificio religioso, è stata più volte riedificata, l'ultima nella prima metà dell'Ottocento.
La chiesa di Fontanafredda, di epoca settecentesca, conserva importanti opere d'arte ed un altare del Sansovino.
La chiesa di Santa Lucia della seconda metà del Quattrocento.
La chiesa di Valnogaredo di epoca settecentesca.
La chiesa di Cornoleda risalente al Settecento.
Buso della Casara, un'antica sorgente, sfruttata sin dall'epoca romana, che attraverso cunicoli e grotte sotterranee svolge funzione di acquedotto e conduce l'acqua fino ad Este.
Le numerose ed eleganti ville.
Il Museo Geopaleontologico.