E' un comune del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in provincia de L'Aquila, punto di partenza ideale per piacevoli escursioni verso le incantevoli montagne abruzzesi. Il toponimo indica chiaramente l'esistenza di un borgo fortificato, arroccato su di un colle. L'area fu abitata sin dai tempi più antichi da popolazioni italiche, come risulta anche dal rinvenimento di una necropoli risalente all'XI secolo a.C.; successivamente entrato nell'orbita di Roma, con l'inizio delle invasioni barbariche la popolazione fu costretta a rifugiarsi più a monte, realizzando una torre di avvistamento nel punto più alto. E' menzionato per la prima volta, col nome di Castellum de Monte, in una bolla pontificia del 1223. Nel 1298 i conti Acquaviva presero possesso del borgo che passò, successivamente, ad Alessandro Sforza, ai Piccolomini, ai Medici e, nel 1743, al Regno delle Due Sicilie.
Tra i siti di interesse menzioniamo:
- la Chiesa parrocchiale dedicata a San Marco Evangelista, realizzata tra il XIV ed il XV secolo in stile rinascimentale-barocco;
- la chiesa della Madonna del Suffragio, risalente alla prima metà del XV secolo, con splendide decorazioni barocche ed un altare maggiore, alto 12 metri, in legno scolpito e dorato che raffigura al suo interno una statua della Vergine;
- la Chiesa di San Rocco, realizzata dopo la peste del 1656;
- la Chiesa di Santa Caterina;
- Palazzo del Governatore (XV-XVI secolo);
- Palazzo Colelli;
- il Ricetto;
- Porta San Rocco, Porta Santa Maria e Porta Sant'Ubaldo.