Il toponimo, per la prima parte, si riferisce ad un ponte romano risalente al I secolo a.C., divenuto simbolo del paese, mentre, per la seconda parte, onora San Martino. Il comune è uno dei più popolosi della Val d'Aosta, situato ai confini con il Piemonte, nei pressi dell'antica strada romana per le Gallie, alla base della Valle del Lys, la più lunga della regione con i suoi 40 chilometri. Sulla riva sinistra del torrente, nel verde dei Giardini Pubblici, sono collocate delle strutture sportive moderne ed attrezzate. Il paese offre l'opportunità di trascorrere ore gradevoli a contatto con la natura al Bousc Darè o sul torrente Lys. Piacevoli le escursioni aventi come meta Suzey, ove si trovano le rovine di un antico castello e la riserva naturale dello stagno di Oley ed al Monte Parassone, a quasi 1800 metri, dal quale si può ammirare uno splendido panorama. Il paese è noto per lo storico Carnevale, nato nel 1902 e, durante il quale, viene rappresentata la corsa delle bighe, la sfilata con i personaggi storici del paese, abbigliati con i costumi dell'epoca, che percorrono a cavallo le strade del centro. Il Carnevale si conclude con il rogo del diavolo sotto il ponte romano. Si rivive in tal modo la leggenda di San Martino che si dice abbia ingannato il diavolo.
I primi abitanti della Valle del Lys furono i Salassi, cacciatori esperti e guerrieri fieri. Difesero la propria libertà caparbiamente e con assiduità per moltissimi anni ma, alla fine, dovettero soccombere ai Romani, desiderosi di estendere i loro domini su una regione di importanza fondamentale. Dopo i Romani Pont Saint Martin fu sottoposto al dominio dei signori di Saint Martin, appartenenti alla dinastia dei Bard, successivamente passò ai Savoia.
Da vedere:
Il ponte romano costruito in pietra sul fiume Lys è un raro esempio di ponte ad unica campata le cui estremità sono ancorate alla pietra. E'straordinario per la mole, è alto 23 metri, largo 5 con un'unica arcata lunga 35 metri. La data di costruzione è incerta, taluno sostiene che è stato edificato nel 120 a.C., altri nel 25 a.C. Fino al 1831 era l'unico passaggio esistente.
Il castello feudale, risalente all'XI secolo, fu voluto dai signori di Bard. E'situato su un'altura all'imbocco della Valle di Gressoney di cui sono ancora oggi visibili la torre centrale con pianta esagonale e le costruzioni annesse risalenti al XIII secolo.
Il neogotico castello di Baraing edificato nel 1894 da cui è possibile godere di un bellissimo panorama. E'oggi sede della VII Comunità Montana "Mont Rose".
Villa Michetti sede della Biblioteca comunale.
Palazzo Castagna oggi sede del Comune.
La chiesa parrocchiale di San Lorenzo.
La chiesa di Fontaney.