Comune della Lomellina, non lontano dalla riva sinistra del Po, la leggenda vuole che le origini di Sartirana Lomellina siano legate a quelle della nobile famiglia romana, la Gens Satria, che qui costruì una villa con schiavi ed armenti, come si legge nelle Tavole Alimentarie di Traiano.
Inglobato dai Milanesi nel 1213, passò sotto la dominazione dei Visconti.
Simbolo del paese è il Castello, risalente al XIV secolo, il più esteso di tutta la Lomellina. Edificato dai visconti con fossato, cortile interno e quattro torri angolari, ospita oggi il Centro Studi della Lomellina e la Fondazione Sartirana Arte.
Altri edifici di rilievo sono la chiesa di San Rocco, unita al castello da un corpo di fabbrica, e la chiesa di Santa Maria (1486), che custodisce opere lignee come la Madonna del Socco (XVI sec.) ed un crocifisso del XV secolo.