Si ipotizza che il toponimo derivi dall'antroponimo tedesco "Berinza" o dal nome della tribù germanica dei "Brenni" che si stabilì proprio in questi luoghi. Comune in provincia di Verona, situato sulla sponda del lago di Garda, il territorio di Brenzone è abbastanza vasto e comprende una parte del massiccio del Monte Baldo, nonché numerose frazioni e borgate. È una località di villeggiatura apprezzata durante l'intero corso dell'anno, visto che, in estate, presenta un clima ideale, grazie alla presenza del lago, ed, in inverno, impianti moderni ed attrezzati per dedicarsi allo sci.
Graffiti rupestri risalenti al 2000 a.C. testimoniano la presenza umana in questa zona sin dall'Età del Bronzo. L'area fu colonizzata dai Romani che denominarono Venezia-Istria la decima delle undici regioni, in cui l'imperatore Ottaviano Augusto, nell'anno 15 a.C., suddivise i territori di Roma; per la particolare posizione occupata, una volta disperso l'Impero, fu meta ambita per i Barbari invasori, tra cui gli Ungari. Il Comune è nato intorno al 1950 dalla fusione di quattro preesistenti centri.
Da vedere:
La chiesa di San Nicola di Bari ad Assenza fu edificata intorno all'XI-XII secolo e modificata più volte nel corso dei secoli tanto da perdere la sua originaria fisionomia. Oggi presenta una sola navata, facciata a capanna, portale ad arco sormontato da una finestra ogivale. Il campanile a pianta quadrata è in posizione retrostante. Conserva una pala del XVI secolo ed un altare settecentesco, alle pareti affreschi del XIII e XIV secolo.
La chiesa di San Zeno a Castelletto fu edificata nelle forme attuali in stile romanico a partire dall'XI secolo, ma ha origini ancora più antiche. All'interno sono presenti due navate disuguali ed affreschi tardo romanici.
La chiesa di San Pietro in Vincoli a Campo.
La chiesa di San Francesco a Prada Alta.
La chiesa di Sant'Ilario a Campo.
La chiesa di Sant'Antonio.
Il centro storico di Venzo.
Il borgo di Castello.
Il borgo di Borago.