Comune in provincia di Campobasso, situato su un promontorio, in prossimità della foce del Biferno, a 20 miglia circa dalle Isole Tremiti. Unico accesso al mare della regione Molise, il borgo antico, ancora circondato da mura, è posto su uno sperone roccioso; il resto dell'abitato, più recente, si è sviluppato lungo la spiaggia. L'economia cittadina è basata sulle attività industriali, sulla pesca e recentemente anche sul turismo, visto che durante tutto il corso dell'anno da qui partono i collegamenti con le Tremiti.
Le origini del centro non sono chiare e le prime notizie documentate circa la sua esistenza risalgono al periodo longobardo. Nel Medioevo fu compreso nel ducato di Benevento e poi in quello di Spoleto. Con la dominazione normanna divenne capoluogo della contea di Loretello e dalla fine del XII secolo alla seconda metà del XIII secolo, epoca in cui governarono gli Svevi, fu punto di partenza per le Crociate. Fu distrutto dalle truppe veneziane alleate del Papa contro Federico II; fatto ricostruire da quest'ultimo, divenne ducato dei Conti di Altavilla e poi dominio di diversi feudatari. Nel XV secolo fu danneggiato da un sisma e fu attaccato nuovamente dai Veneziani. Infine, nella seconda metà del XVI secolo, fu saccheggiato dai Saraceni. Tutti questi eventi determinarono lo spopolamento dell'abitato e lo avviarono verso il declino che perdurò durante il corso del Seicento.
Da vedere:
La cattedrale, eretta nel XII secolo su un tempio preesistente dell'XI secolo, di cui rimangono le absidi ed un pavimento in mosaico, presenta una facciata che mostra i segni di una ricostruzione quattrocentesca. È arricchita da una statua raffigurante San Basso, a cui la chiesa è dedicata. La struttura denota evidenti influssi islamici e pisani.
La chiesa di Sant'Antonio, di moderna costruzione, conserva un Cristo ligneo risalente al XV secolo.
Il castello, costruito nel XIII secolo da Federico II, è composto da un possente mastio centrale circondato da torri angolari poggianti su un tronco di piramide. Nell'edificio dominano rigorosi canoni geometrici.
Il belvedere della Torretta situato sulla cinta muraria normanno-sveva.
Il Palazzo Vescovile.